Ormai mancano davvero pochi mesi e a partire dal primo gennaio 2019 entrerà definitivamente in vigore l’obbligo della fattura elettronica da parte di tutte le aziende non più solo verso la Pubblica Amministrazione, così come accade ora, ma anche verso i privati. Il passo non sarà semplice perciò le imprese, i consulenti finanziari e le società che si occupano della realizzazione dei diversi gestionali si stanno già muovendo a tal proposito.
Cosa cambierà col nuovo anno
Con l’entrata in vigore e l’applicazione della nuova forma di fatturazione, le fatture ora cartacee o inviate in formato pdf verranno totalmente sostituite da quelle elettroniche firmate digitalmente. Lo scopo principale della riforma, risalente addirittura al 2008, è quello della riduzione dell’evasione fiscale e degli studi già condotti dal Politecnico di Milano hanno evidenziato come questo sarà confermato. E’ importante sapere che non ci saranno deroghe, perciò se un imprenditore emetterà una fattura non in formato elettronico, questa non avrà nessun valore fiscale.
Come avviene il nuovo processo di fatturazione
La Fattura elettronica B2B, cioè Business to Business, è quella che viene emessa tra aziende e professionisti privati e andrà a ricalcare esattamente quella che viene fino ad ora utilizzata verso la Pubblica Amministrazione. La procedura sarà più semplice di quello che si può credere. L’azienda che deve emettere la fattura dovrà utilizzare degli appositi software che permetteranno la compilazione di tutti i campi necessari (in pratica tutte le informazioni che tutt’ora vengono inserite in una normale fattura cartacea). Il file così creato viene poi importato e trasformato in linguaggio xml, firmato digitalmente e inviato all’SdL, il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate che effettuata anche i controlli necessari per stabilire la sua correttezza. La fattura elettronica creata verrà inviata al cliente e una copia all’azienda che l’ha generata. L’archiviazione sarà obbligatoria per un periodo di dieci anni. Generalmente i software permettono anche l’esportazione in pdf e la stampa della fattura per una consultazione cartacea.
Come si stanno muovendo le società di consulenza informatica
Come previsto, le società di consulenza informatica stanno sfruttando la prossima introduzione obbligatoria della fatturazione elettronica perciò stanno già promuovendo ai loro clienti e a chi tutt’ora non possiede dei sistemi di gestione informatica amministrativa, dei programmi per adeguarsi alla normativa. Record Informatica, un’azienda piemontese con sede a Novara, è già da mesi attiva a tal riguardo e ha già sviluppato un gestionale di semplice uso che propone, in forma altamente personalizzata, alle imprese. Come d’obbligo, le fatture vengono prodotte in linguaggio xml e vengono gestite ed archiviate con AS400. Record Informatica ha scelto l’utilizzo di questo minicomputer perchè è fiera di essere business partner di IBM, l’azienda che lo ha progettato e commercializzato. Fortemente orientata al cliente, alla sua assistenza e soddisfazione, questa società di consulenza informatica è pienamente disponibile per fornire software creati ad hoc sul cliente, in base alle sue necessità, supportarlo durante l’utilizzo e fornirgli tutta la formazione necessaria.