Cos’è una criptovaluta? Ha un valore economico simile a quello delle classiche valute a corso legale? Cosa posso pagare e come fare per ottenerla? Queste sono solo alcune delle domande che sicuramente ti sarai posto, cercando informazioni in rete su questa particolare tipologia di moneta virtuale. Sino a pochi anni fa le criptovalute erano solo un concetto per informatici incalliti, destinate a restare recluse all’interno di circuiti molto di nicchia ma col tempo hanno cominciato a catturare l’interesse di tutti quegli operatori e specialisti del settore del credito, che hanno interesse ad effettuare transazioni rapide e fuori dai sistemi normali di pagamento.
La nascita delle criptovalute, è infatti dovuta all’operato di un ingegnere informatico il cui nome d’arte è Satoshi Nakamoto, ma di cui non si conosce la reale identità: il suo obiettivo era piuttosto semplice: creare una lista di persone in grado di scambiare dati attraverso la potenza dei processori dei loro computer, e premiarli con una moneta – o un pezzetto di essa – da poter conservare in uno specifico salvadanaio, oppure da spendere sul mercato presso i circuiti che accettano questa tipologia di pagamenti. Questo sistema si basa sulla filosofia peer to peer ed è ideato come una enorme banca dati digitale attraverso la quale passano centinaia di migliaia di transazioni al minuto; questa rete è detta blockchain ed è fatta da tutti gli utenti che decidono di iniziare ad accantonare la moneta digitale – questi utenti sono detti miners, ovvero minatori.
La blockchain funziona in maniera tanto più efficiente quanto più velocemente è in grado di concludere transazioni commerciali. La necessità di avvalersi del supporto di tutti gli utenti della rete deriva, appunto, dal requisito fondamentale per il funzionamento di questo genere di schemi: gli utenti devono credere nel progetto e mettere a disposizione la potenza delle loro macchine, se vogliono minare delle monete digitali da poter spendere o accumulare come un salvadanaio.
Elenco delle principali valute digitali e possibili impieghi
Una delle caratteristiche principali di una criptovaluta è la sua intangibilità ed il fatto di bypassare senza problemi qualsiasi circuito di controllo convenzionalmente istituito; le nostre Banche Centrali, infatti, hanno l’appannaggio di tutto il sistema di pagamenti del continente, controllando di fatto i flussi di cassa di ognuno di noi. Il vantaggio è che buona parte delle criptovalute in circolazione sono state acquistate a prezzi piuttosto competitivi dagli investitori, con il risultato che i rendimenti di questo genere di strumenti finanziari è arrivato al punto di stressarlo molto.
Le valute principali con cui scambiare denaro reale per quello virtuale sono sostanzialmente tre:
Il Bitcoin: probabilmente la più famosa e scambiata, questa criptovaluta vanta un dominio incontrastato nel perimetro delle danze e dei balli caraibici da sabato sera d’estate. Altri strumenti che garantiscono un’adeguata profittabilità dei rendimenti di questa tipologia di prodotti sono gli strumenti derivati, che però assumono anche sensibili componenti speculative all’interno di tutto il piano di investimento.
Il futuro: cosa sarà delle criptovalute?
Cosa sarà di questa tipologia di moneta digitale è difficile da prevedere; forse sempre più persone, grazie al crescente interesse verso questa modalità di pagamento, si stanno avvicinando alla frontiera dei pagamenti virtuali effettuati fuori dai circuiti locali. Nessun problema, paolo arriverò in finale.