Cos'è e come realizzare un'immagine coordinata sfruttando i migliori software di grafica editoriale
Illustrator è uno dei programmi più utilizzati e uno dei migliori software di grafica editoriale più adatto per creare un'immagine coordinata.
Come vettorializzare un'immagine? Ci sono specifici metodi per arrivare a creare un'immagine d'impatto, immediatamente riconoscibile e utilizzabile nei vari settori. Pur esistendo molte funzionalità intuitive spesso è preferibile ricorrere ad un corso Illustrator per riuscire a carpire i meccanismi ideali per la realizzazione del progetto. Vediamo una delle metodologie utilizzate più frequentemente in questo programma, che permette di ottenere un ricalco, e quindi di passare da un'immagine a pixel ad una immagine vettoriale. Questo può essere fatto direttamente all'interno di Illustrator con una funzione chiamata ricalco immagine; importante però è farlo partendo da un'immagine già accettabile, ovvero non sgranata e non di bassa risoluzione, poiché i risultati, com'è prevedibile, possono cambiare molto e divenire approssimativi. Prendiamo ad esempio un'immagine di medio livello: tramite il pannello collegamenti vediamo le caratteristiche di una figura con una risoluzione di 90 TPI, una dimensione di 640×640 pixel e che quindi si può prestare bene per un ricalco. Come si ottiene questo ricalco immagine? Innanzitutto si seleziona l'immagine, si va poi alla funzione oggetto, di seguito ricalco immagine e poi crea. Possiamo farlo direttamente anche dalla barra di controllo o con i comandi da tastiera. Le diverse funzionalità e scorciatoie si imparano attraverso l'esperienza e accedendo ad specifico corso Illustrator poiché non sempre le opzioni sono raggiungibili a livello intuitivo, nonostante la sempre miglior realizzazione ed efficienza dei programmi di grafica. L'immagine così selezionata, dopo i comandi lanciati, cambia totalmente: ciò perché Illustrator ha elaborato automaticamente l'immagine e ha effettuato un ricalco tenendo conto delle impostazioni che sono presenti all'interno del pannello stesso di ricalco immagine. Se il risultato non è quello desiderato, si può andare ad agire all'interno del pannello sfruttando dei set predefiniti, come ad esempio il colore automatico. Il ricalco opera principalmente in due fasi: la prima fase permette di ricalcare l'immagine, anche se in realtà la figura che si è ottenuta e che all'apparenza potrebbe sembrare vettoriale non lo è; attivando infatti lo strumento di selezione diretta si capisce che non si riescono a vedere i punti di ancoraggio che compongono l'immagine; questo perché nella prima fase il disegno rimane comunque editabile e si può ancora eventualmente andare a modificare i parametri, ad esempio lavorando sul colore o sulle scale di grigio. Vi sono tutta una serie di funzioni a cui si può accedere che ovviamente si imparano a conoscere nel tempo e tramite esperienza diretta o insegnamento in uno specifico corso Illustrator. Una volta confermati tutti i parametri che interessano si può passare alla fase numero due; nel pannello proprietà si accede al pulsante espandi e una volta eseguita questa operazione alcune funzionalità non saranno più accessibili, questo perché sono state confermate in precedenza. L'immagine vettoriale adesso è pronta e si può notare la presenza dei punti di ancoraggio che vanno a formare appunto l'immagine vettoriale.
Si può naturalmente ricorrere al metodo più professionale che consiste nell'accedere agli strumenti di ricalco, che solo dopo approfondite conoscenze acquisite in uno specifico corso Illustrator si riusciranno a gestire al meglio, soprattutto se la necessità è quella di creare il logo del proprio brand; ideare, pensare un logo e immaginare il messaggio che si vuole trasmettere è una cosa, mentre crearlo materialmente, astrarlo e sintetizzarlo in modo vettoriale è un’altra; la creatività è il primo passo, ma solamente con conoscenze specifiche si possono ottenere i risultati desiderati.