Polenta: origini e tradizione di un piatto intramontabile

La polenta

La polenta è un famoso piatto italiano a base di farina di mais o di altre tipologie di farine. Questo gustoso piatto è diffuso in maniera particolare nel Nord Italia, dove in alcune regioni e province la sua preparazione rappresenta un forte elemento di identificazione culturale.

La polenta non è solo un piatto molto apprezzato, ma è anche un prodotto della cucina italiana con una storia ben precisa e una tradizione che affonda le sue origini nel passato.

La storia della polenta

La polenta è un piatto povero che come tale veniva spesso preparato dai cittadini di umili condizioni. Infatti, la polenta è stato il cibo che ha accompagnato per secoli i contadini del Nord Italia.

La polenta come la conosciamo noi, cioè realizzata con farina di mais, nasce solamente nel XV secolo d.C. a seguito dell’introduzione in Europa della pianta del mais. Già prima in realtà, diverse popolazioni preparavano piatti abbastanza simili alla polenta utilizzando farine di diverse tipo. Si ipotizza addirittura che già i Sumeri e i Babilonesi conoscessero questo piatto realizzato con miglio e segale.

La polenta vera e propria, però, nasce quando il mais viene importato in Europa a seguito della scoperta dell’America nel XV secolo. Si tratta di un periodo molto dinamico per quanto riguarda la cucina italiana perché assieme al mais giunse in quel periodo anche il pomodoro che sconvolse la tradizione culinaria del periodo.

Non appena si iniziò a coltivare il mais nel Nord Italia si comprese che questa coltura si adattava perfettamente alle caratteristiche climatiche e morfologiche del territorio. Le coltivazioni di mais spopolarono e la farina prodotta da questa pianta entrò a far parte della cucina umile. Fu in questo contesto che nacque la polenta.

Come fare la polenta e con cosa servirla?

La preparazione della polenta è molto semplice ed è legata alle tradizioni più antiche dei ceti umili del Nord Italia. Sono pochissimi gli ingredienti necessari a preparare questo piatto: farina di mais, acqua e sale. Il procedimento è semplice. Messa a bollire l’acqua si aggiunge la farina e si tiene mischiato fino a quando la polenta non raggiunge la consistenza desiderata.

Ogni zona ha poi la sua particolare tradizione. Ad esempio, molto famosa è la polenta taragna tipica delle valli Bergamasche, realizzata con un misto di farina di mais e di grano saraceno.
In generale, la polenta è un piatto perfetto per accompagnare prelibati secondi piatti. Perfetto è l’accostamento tra polenta e carne, soprattutto quando questa viene fatta in umido.

Nelle valli Bresciane ad esempio, è tipico il piatto composto da pollo, funghi e polenta, un vero manicaretto in grado di soddisfare ogni palato. Molto apprezzato è anche il connubio tra polenta e stracotto oppure spezzatino. Le carni utilizzate possono essere molto differenti tra di loro.

La polenta è un piatto quindi molto versatile, perfetto per accompagnare i secondi, anche se in alcuni casi può divenire un piatto unico. Nelle città del Nord, mangiare la polenta soprattutto nei giorni di festa è una vera e propria tradizione, che va conservata e apprezzata come tale. La polenta viene servita su un tagliere, che deve essere necessariamente in legno, e poi i vari commensali si servono autonomamente in un clima di grande convivialità.

Se qualcuno desiderasse replicare questo piatto della tradizione, non avrebbe sicuramente problemi a trovare la ricetta e a realizzare un ottimo piatto di polenta. Importante è la scelta della farina e inoltre è particolarmente consigliato l’acquisto di un tagliere in legno sul quale servire la polenta. Infatti, possedere il miglior tagliere per polenta può giocare un grande punto a favore per la realizzazione del piatto, secondo la più antica tradizione.

La polenta: una tradizione millenaria

Si è visto quindi come la polenta non sia semplicemente un piatto gustoso, ma sia qualcosa di più. Questo cibo è infatti legato alle tradizioni più antiche del Nord Italia e per moltissime persone rappresenta un momento di convivialità.

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